Inizialmente programmata per l’apertura il 6 aprile 2020, in occasione delle celebrazioni dei 500 anni della morte di Raffaello Sanzio. Come moltissime altre mostre ed eventi, anche la Domus Aurea di Roma ha dovuto rimandare l’apertura causa pandemia. La mostra è curata da Vincenzo Farinella e Alfonsina Russo con Stefano Borghini e Alessandro D’Alessiola, la mostra è promossa dal Parco archeologico del Colosseo e prodotta da Electa.

Il 23 giugno 2021, finalmente la Domus Aurea è riaperta al pubblico con un rinnovato impianto di illuminazione, giochi di luce e con un nuovo ingresso per il pubblico realizzato dall’architetto Stefano Boeri, accoglie un’esposizione nella spettacolare Sala Ottagona: Raffaello e la Domus Aurea. L’invenzione delle grottesche.
La mostra si rivela con un’eccezionale esperienza immersiva dedicata alla riscoperta della pittura antica e di un mondo incredibile sotto la maestosa residenza di Nerone. Attraverso una lunga passerella luminosa si entra in un mondo ovattato, pieno di meraviglie dell’antico, mentre la temperatura inizia lentamente a scendere e le luci e il buio, il silenzio e la musica avvolgono i sensi. Le opere presenti erano rimaste sepolte nelle “grotte” delle rovine dimenticate dell’immenso Palazzo Imperiale di Nerone, venute alla luce per la prima volta intorno al 1480.
La mostra “Raffaello e la Domus Aurea. L’invenzione delle grottesche” è interattiva, multimediale, unica nel suo genere. L’allestimento e l’interaction design progettati da Dotdotdot lasciano a bocca aperta.. per un viaggio tra epoche storico-artistiche capace di rendere la visita un’esperienza memorabile e condivisibile.
Una mostra da scoprire e vivere, con tutti i sensi! C’è tempo fino al 7 gennaio 2022.
Sito ufficiale dell’evento: https://raffaellodomusaurea.it/
Allestimento e Interaction Design a cura di Dotdotdot. Photo by Andrea Martiradonna. © All rights reserved Dotdotdot