Da Hans Hartung ad Alberto Magnelli passando per Giorgio De Chirico e Carla Accardi: la casa d’aste veneziana si prepara a una due giornate d’asta ricca di incanti, con proposte sia italiane che internazionali. Giovedì 22 e venerdì 23 aprile, a partire dalle 17.30
L’incanto del 22 e 23 aprile della Casa d’Aste Fidesarte raccoglierà una selezione di opere di alcuni dei più importanti maestri italiani ed internazionali dell’arte moderna e contemporanea del XX e XXI secolo, tra cui Hans Hartung, Giorgio De Chirico, Alberto Magnelli, Carla Accardi, Julio Le Parc e molti altri. Un’asta variegata, ricca di vere e proprie chicche, per una platea eterogenea di appassionati e di collezionisti: dipinti, disegni, grafiche, polaroid, sculture e arti decorative, per un totale di 306 lotti, che saranno esitati in due sessioni a partire dalle ore 17.30 di giovedì 22 aprile. Diamo un’occhiata ai lotti più interessanti di questa speciale sessione d’Asta di Arte moderna e contemporanea!
Partendo dal panorama nazionale, nella prima sessione d’aste spiccano un olio su tela di Alberto Magnelli del 1956, “Douce Assurance” (lotto 98, stima 45.000 – 50.000 euro) e un collage su carta “Cahiers d’art”, datato 1973, dell’artista di arte concettuale Giulio Paolini (lotto 99, valutazione 35.000 – 45.000 euro). Al lotto 148 si segnala la tempera su carta “Viola arancio” del 2005, firmata Carla Accardi, presentata all’incanto con una base d’asta di 14.000 euro e una stima compresa tra i 16.000 e i 18.000 euro. Mentre al lotto 150 emerge un’opera di Emilio Vedova, “Oltre”, una pittura su carta intelata datata 1987, stimata 40.000 – 45.000 euro.

Interessanti anche gli acrilici di Emilio Isgrò (“Rivincita”, 2005, lotto 60), Giorgio Griffa (“Orizzontale verticale”, 1976, lotto 75) e Emilio Scanavino (“Senza titolo”, 1968, lotto 92), presentati all’incanto con una stima d’asta compresa tra i 15.000 e i 18.000 euro. Al lotto 41 si accendono i riflettori su Arnaldo Pomodoro, presente in asta con “Immagine con risvolto”, una scultura in bronzo argentato, acciaio e legno realizzata dallo scultore romagnolo nel 1974, stimato dalla casa d’aste veneziana 40.000 – 45.000 euro.

Per quanto riguarda le proposte internazionali, spiccano al lotto 128 un acrilico su tela di Julio Le Parc del 2002, “Modulation 1078”, valutato 25.000 – 30.000 euro, e un acrilico su cartoncino di Sam Francis, “Senza Titolo”, risalente al 1989, la cui stima si aggira tra i 40.000 e i 45.000 euro. Top lot della prima tornata d’asta, un acrilico su cartone di Hans Hartung del 1973, “P 1973 – A68” (lotto 151), presentato da Fidesarte con una base d’asta di 45.000 euro e una stima compresa tra i 60.000 e i 70.000 euro.
Tra i protagonisti dell’incanto di Arte moderna e contemporanea della seconda sessione d’asta, spiccano uno smalto spray su tela di Mario Schifano, “Senza titolo” (lotto 286), risalente al 1976 e stimato dalla Casa d’Aste Fidesarte 10.000 – 12.000 euro, un olio su tela di Arturo Tosi, “Mattino” (lotto 178, valutazione 12.000 – 15.000 euro) e una scultura in ferro di Giuseppe Spagnulo datata 1989, “Senza titolo” (lotto 223, stima 20.000 – 22.000 euro).

Degni di nota, due oli di Bruno Saetti (“Bimba con pesci rossi”, lotto 210, e “Madre”, lotto 211), presentati con una stima di 10.0000 – 12.000 euro e un olio su tela di Ottone Rosai del 1955, “Strada con case” (lotto 217, stima 12.000 – 14.000 euro). Mentre al lotto 302 è Alberto Burri a fare bella mostra di sé con “Cretto nero C”, un’acquaforte del 1971, la cui vendita è stimata intorno ai 7.000 e gli 8.000 euro.
Top lot della seconda sessione d’asta, il “Cavallo bianco con drappo rosso in riva al mare” di Giorgio de Chirico (lotto 220): un’opera della prima metà degli anni Settanta, realizzata a matita e acquerello su carta 25 x 18 cm, presentata all’incanto con una base di 14.000 euro e una stima compresa tra i 20.000 e i 22.000 euro. Si segnalano inoltre gli acrilici su tela di Tano Festa, “Da Michelangelo”, (rispettivamente i lotti 285 e 288), presentati con una stima compresa tra i 5.000 e i 6.000 euro, un acrilico di Gino Morandis del 1990, “Spaziale” (lotto 273, stima 7.000 – 8.000 euro) e un’opera di Bernard Aubertin, “Tableau Clous”, datata 1969 (lotto 248, stima 6.000 – 7.000 euro).

A causa delle normative anti Covid-19, sarà possibile seguire e partecipare all’asta di Arte moderna e contemporanea esclusivamente online, in diretta LIVE per tutti gli utenti registrati a sul sito di Fidesarte Casa d’Aste, a partire dalle ore 17.30, tramite collegamento telefonico oppure lasciando una commissione scritta.
Catalogo asta Arte moderna e contemporanea
giovedì 22 aprile – venerdì 23 aprile 2021
I sessione
giovedì 22 aprile
ore 17:30
lotti 1 – 158
II sessione
venerdì 23 aprile
ore 17:30
lotti 159 – 306
“P 1973 – A68”, Hans Hartung (1973). Stima euro 60.000 – 70.000
Asta Arte moderna e contemporanea Fidesarte Casa d’Aste, 22 e 23 aprile 2021