L’ultima tappa del nostro viaggio alla scoperta dei luoghi del vino insieme all’esperto del Dipartimento di Cambi Casa d’Aste, Luca Martini, si conclude in bellezza con due importanti distillerie, le cui creazioni saranno presenti nell’Asta Heritage. Vini e distillati da collezione del 16-17 settembre 2021.
Distilleria Lagavulin
Nel 1816 John Johnston fondò la distilleria Kildalton, lo stesso anno in cui Archilbald Campbell creò una seconda distilleria che chiamò Lagavulin, acquistata successivamente nel 1825 proprio da John. Nel 1862 John Logan Mackie acquistò la distilleria e suo nipote, Peter Mackie, dopo aver viaggiato molto e aver carpito tutti i segreti della distillazione e della produzione di Whisky pregiato, decise di rilevare la produzione di Lagavulin nel 1878. Sarà Peter a creare la miscela White Horse nel 1980, molto famosa e molto richiesta dai vari collezionisti tutt’oggi.
L’orzo atto alla produzione dei pregiati whisky viene maltato a Port Ellen e trattato almeno 55 ore prima di essere consegnato alla distilleria. L’acqua proviene da Solum Lochs, area molto ricca di torba, motivo per cui i whisky prodotti sono molto torbati. Solitamente la produzione di un whisky marcato Lagavulin impiega cinque ore per la prima fase di distillazione mentre la seconda distillazione nove. Tutti questi fattori hanno contribuito a rendere Lagavulin una delle distillerie migliori al mondo per quanto riguarda la produzione di Whisky pregiati.

Distilleria Laphroaig
La distilleria Laphroaig fu fondata nel 1815 dai fratelli Alexander e Donald Johnston, ma il vero apice fu raggiunto all’inizio del XX secolo sotto la guida di Ian Hunter. Nel 1924 il numero di alambicchi fu incrementato da 2 a 4 e, dopo la morte di Ian, la sua segretaria Bessie Williamson prese le redini dell’azienda.
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