S’intitola “The Renaissance Metaverse” la prima grande mostra italiana che a Bologna racconta l’arte di Okuda San Miguel (Óscar San Miguel Erice), il celebre artista contemporaneo spagnolo, noto per il suo stile personalissimo e inconfondibile fatto di motivi geometrici colorati che ritraggono teschi, iconografie religiose e figure animali e umane.
In programma dal 6 novembre al 4 dicembre in due differenti sedi, la ex chiesa di San Mattia e gli spazi di MAGMA gallery, l’esposizione si prefigge di costruire un ponte tra mondo contemporaneo e classico, tra reale e virtuale, restituendo uno scorcio di una realtà ineludibile. In “The Renaissance Metaverse”, Okuda San Miguel riflette sullo stato attuale della creazione artistica mentre affronta la sfida della digitalizzazione e sull’evoluzione storica del contesto in cui accediamo all’arte.

La conoscenza, la scienza e l’arte sono importanti motori del cambiamento e dell’evoluzione storica. Se un tempo si trattava della stampa, delle leggi della prospettiva, delle rotte commerciali, o dell’apparenza bancaria, oggi ci troviamo ad interagire con internet, realtà virtuale, bitcoin, NFT e, perché no, la completa immersione nel cosiddetto Metaverso. Come nel Rinascimento, quando i classici sono stati ripresi per reinterpretare la storia e muoversi verso nuovi paradigmi, Okuda si avvicina al presente dal passato. Egli mostra così la sua visione del momento di transito storico in cui, come allora, ci troviamo sempre.

La mostra “The Renaissance Metaverse” presenta dipinti, sculture e installazioni di ampie dimensioni realizzate appositamente per essere integrate all’interno dell’assetto strutturale dell’ex Chiesa di San Mattia. In questo modo, l’artista rafforza l’idea che l’arte si adatti a diversi contesti segnati dalla storia, per offrirci l’opportunità di connetterci con tutte le tendenze di pensiero che portano all’evoluzione.

“Trovo molto interessante riflettere sull’evoluzione dell’arte all’interno di una chiesa, spazi che per secoli sono stati, insieme ai palazzi, l’unico mezzo di accesso all’arte” ha precisato l’artista.
La mostra è aperta fino al 4 dicembre 2021 presso la ex chiesa di San Mattia dal martedì al venerdì dalle 15:30 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10:30 alle 19, alla MAGMA Gallery dal mercoledì al sabato dalle 15:30 alle 19.

Ex Chiesa di San Mattia
Via Sant’Isaia, 14 – Bologna
+39 380 767 5718
MAGMA gallery
Via Santo Stefano, 164 – Bologna
magma.gallery.it