I suoi dipinti sono tra i più noti al mondo. Fautore di una nuova tecnica di pittura chiamata “dripping”, Jackson Pollock è stato capace di rivoluzionare il concetto di arte e di tecnica artistica del Novecento. Tuttavia, c’è chi sostiene che le opere di Pollock siano così elementari che chiunque potrebbe realizzarle. Un video didattico della serie The Art Assignment, prodotto dai PBS Digital Studios, dimostra come questo non sia affatto così
Jackson Pollock (1912-1956) è stato uno dei più influenti artisti del XX secolo. Il dripping (dal verbo inglese ‘to drip’, cioè colare, sgocciolare), la tecnica pittorica che lo ha reso popolare, ha introdotto un modo radicalmente nuovo di approcciare all’arte della pittura, dando inizio ad una rivoluzione dalla quale non è stato più possibile fare marcia indietro.
Nonostante la sua arte sia stata ampiamente imitata nel tempo, le sue opere hanno una qualità e resa pittorica, tanto da riuscire a comunicare ancora oggi con gli spettatori. La loro forza risiede nella capacità di evocare emozioni e sensazioni, tramite un gesto spontaneo, a tratti violento, da vaergli l’appellativo di Jack the Dripper, con chiaro riferimento al ben più violento Jack the Ripper (lo squartatore).
Ma come possiamo interpretare le opere di Pollock oggi? Ha ragione chi insinua che i suoi lavori d’arte, in realtà, potevano essere realizzati da chiunque?
In questo video didattico della serie The Art Assignment, prodotto dai PBS Digital Studios, viene offerta una panoramica completa sulla carriera di Pollock, dagli esordi alla fama internazionale, per spiegare attraverso le parole dei critici che l’hanno sostenuto, come Pollock abbia rappresentato un punto di svolta nell’arte moderna. L’arte di Pollock non è istinto incontrollato o il frutto del caso, ma è una vera esperienza sensoriale, che richiede uno sguardo attento e una mente aperta per poter apprezzare appieno la sua bellezza.