Con oltre duecento lotti in vendita, Cambi si prepara ad accogliere collezionisti e appassionati da tutta Europa per la sua asta dedicata alla Filatelia e alla Storia postale
“Ferrari, metta sulle sue macchine il cavallino rampante del mio figliolo. Le porterà fortuna!” con questa frase la contessa Paolina Baracca, madre dell’aviatore Francesco eroe del primo conflitto mondiale, consegnò il simbolo divenuto leggenda al giovane pilota Enzo Ferrari. Correva l’anno 1923. Il cavallino rampante, dipinto sulla carlinga dell’aereo, era l’amuleto del Baracca, ed il gesto dei genitori gli conferì una connotazione sportiva, non più bellica.

La fotografia soprariportata è la testimonianza di questa storia, ed è proprio questo il valore della filatelia: francobolli, cartoline autografate, lettere, giornali che ci permettono di scoprire storie e ripercorrere eventi passati che resterebbero altrimenti nell’ombra.
Nella vendita all’incanto di Cambi del 25 gennaio troviamo documenti storici unici, come la cartolina che testimonia il cosiddetto “folle volo”, avvenuto nel 1918 da otto velivoli SVA (Savoia-Verduzzo-Ansaldo) della squadriglia di aeroplani “La Serenissima”, ideata da Gabriele d’Annunzio: durante la trasvolata furono lanciati migliaia di manifesti tricolore su Vienna. L’oggetto reca iscrizioni autentiche del Capitano aviatore, Natale Palli, soggetto della fotografia.
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