A Torano Notte e Giorno, la rassegna d’arte e sapori promossa dal Comitato Pro Torano in programma nel borgo carrarese fino al 13 agosto, l’arte della provocazione si incontra nella sua 23esima edizione con il sacro e il profano. Dopo il lungo periodo di distanziamento sociale imposto dalla pandemia da Covid-19, un’ampia proposta di sculture, installazioni e pitture realizzate da 27 artisti italiani e della scena internazionale tornano ad animare le piazze e i vicoli del piccolo borgo ai piedi delle Cave di Carrara, in un percorso d’arte in totale libertà.
Un evento da segnare sul calendario, anche per l’inaugurazione del Parco della Scultura Toranese con il lascito delle opere dell’urban artist Carlo Galli e dello scultore Domenico Pellegrino. Per l’intera durata di Torano Notte e Giorno entrambi gli artisti vivranno nel piccolo borgo di Torano, ospiti della residenza artistica Bernardo Rossi – sostenuta dalla Fondazione Marmo Onlus -, per confrontarsi e collaborare con gli artigiani locali.
Carlo Galli sarà ospite del laboratorio di Alberto Gasparotti, Domenico Pellegrino invece lavorerà direttamente nella cava di Calacatta Borghini. Per l’occasione, abbiamo incontrato Domenico Pellegrino, notoartista palermitano classe 1974.. ecco cosa ci ha raccontato!
Artness: Per le tue opere trai ispirazione dalla realtà che ti circonda, unendo oggetti del quotidiano, simboli pop e icone della tua terra di origine, attraverso l’utilizzo una vasta gamma di tecniche diverse – dalla scultura alla pittura, dalle installazioni fino al digitale: come definiresti questo mash-up stilistico? Quale è stata la scintilla che ti ha fatto capire la strada da intraprendere?
Domenico Pellegrino: Sono sempre stato circondato dall’arte, mio padre è un pittore e ha insegnato storia dell’arte a scuola, sono nato tra i colori e i pennelli. Ho frequentato prima il liceo artistico e poi l’accademia, questa è la strada che ho desiderato percorrere. Il mio percorso è ancora in corso, in continua evoluzione. Le tecniche espressive che ho utilizzato in questi anni sono stati mezzi per trasmettere il mio pensiero, il mio messaggio, legato sempre all’identità mediterranea, alla storia ed alle tradizioni.
Artness: Le installazioni luminose sono una parte preponderante nella definizione della tua cifra stilistica, la tua Sicilia in legno o metallo e luminaria è diventata una vera e propria icona contemporanea: quale significato si cela dietro alla luce?
Domenico Pellegrino: La luce è vita, ho iniziato a disegnare con la luce proprio partendo alla Sicilia, che nel 2014 ho presentato per la prima volta a Milano durante la design week. Ho recuperato l’antica tecnica delle luminarie, utilizzando il legno, dipingendo con i colori tipici dei carretti siciliani, nel corso di questi anni, ho innovato la mia tecnica, oltre all’utilizzo delle luci frontali il lavoro sul taglio del legno, sui pieni e i vuoti, sul modo di creare luce e ombra nelle figure che disegno mi hanno consentito di esplorare nuovi temi dai miti alle leggende del mediterraneo, creando figure complesse.
Artness: La tua proposta per la 23esima edizione di Torano Notte e Giorno parla di tradizione, di storia del territorio, di luce, ma anche della condizione di precarietà a cui noi tutti siamo soggetti a causa dell’emergenza sanitaria. Qual è la tua sfida a Torano Notte e Giorno?
Domenico Pellegrino: Sono felice di questo invito che mi ha consentito di vivere a Torano per più giorni e lavorare il marmo. Mi sento come un bambino nel paese dei balocchi, nel lavorare questa pietra meravigliosa, ricca di storia. Il mio progetto per Torano unisce i miei due linguaggi principali, i supereroi e la luce, a voler dare un messaggio di rinascita.
Artness: Qual è il tuo rapporto con il marmo?
Domenico Pellegrino: Direi di amore. Sono uno scultore e lavorare il marmo è incredibile. Sono qui da qualche giorno ed ho già progettato di creare la mia prossima scultura proprio in marmo.
Artness: Dall’Accademia di Palermo alla Biennale di Venezia, passando per la Disney fino a Torano Giorno e Notte: chi è Domenico Pellegrino oggi e quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Domenico Pellegrino: Sono quello di sempre, con un bagaglio di esperienza in più che mi permette di viaggiare e di sperimentare. Lavoro da mesi ad un grande progetto che mi vedrà protagonista nel mese di dicembre, ma al momento è ancora top secret!
Domenico Pellegrino, artista che ha partecipato alle 23esima edizione di Torano Notte e Giorno 2021