Come di consueto, il primo appuntamento dell’anno di Pandolfini per gli amanti della pittura è il catalogo Arcade, che anche in quest’occasione è straordinariamente ricco di tavole e tele dal Cinquecento al Novecento.
Dei 350 lotti di cui si compone l’intera vendita, 200 sono di Dipinti Antichi, tra questi si trovano interessanti soggetti di figura, provenienti da raccolte private, e opere di genere sia italiane che straniere.
In questo ampio ventaglio di proposte incontriamo un vivace “Festino veneziano” con musici in primo piano di un artista fiammingo attivo a Venezia nella seconda metà del XVI secolo, la cui stima è di 6/8mila euro; stessa valutazione per una suggestiva tela raffigurante “Filosofo” con motto ciceroniano probabilmente opera di un artista caravaggesco francese del XVII secolo; procedendo nel catalogo Arcade: Dipinti dal XVI al XVIII secolo abbiamo una dolcissima “Artemisia con l’urna contenente le ceneri di Mausolo” autografa di Simone Pignoni, proposto all’incanto con una valutazione di 7/10mila euro e, ancora, un intenso “Giobbe” di un importante maestro tenebroso veneto del XVII secolo.
Tra le vedute e i paesaggi spiccano in catalogo una piacevole veduta dello Zuccarelli e “La veduta della fortezza medicea di Livorno”, eseguita da Gherardo Poli offerta all’asta per 6/8mila euro.
Ampiamente rappresentato anche il tema delle eroine bibliche e della storia romana, oltre all’Artemisia già citata, emergono una potente “Lucrezia” di scuola romana de XVII secolo e un’elegante “Giuditta con la testa di Olofene”, ascrivibile alla scuola fiorentina del Seicento.
Il catalogo Arcade si contraddistingue inoltre per il ritrovamento di due tempere su tela in pendant di eccezionali dimensioni, siglate da Pandolfo Reschi: ci riferiamo all’accurata coppia “Veduta di Firenze dalle Cascine” e “Veduta della campagna fiorentina”, un luminoso scorcio della campagna con le sponde dell’Arno in primo piano, per le quali sono richiesti alla Pandolfini rispettivamente 30/50mila e 20/30mila euro.
La sessione dei Dipinti e Sculture del secolo XIX dell’asta Arcade comprenderà invece circa 150 lotti, tra cui spicca una nutrita selezione di vedute e paesaggi di scuola lombarda e veneta e, con occhio attento al territorio come spesso avviene nelle aste Pandolfini, sarà proposta una bella rappresentanza di opere dell’800 e 900 toscano.
Tre macro aree che non escludono la presenza di interessanti opere di altre scuole, tra tutte segnaliamo: “Campagna del Sile”, un olio su tela stimato 9/12mila euro di Francesco Ciardi, “Marina con scogli” di Francesco Paolo Michetti la cui valutazione è di 2.500/3.500 euro, un olio su tela di Tommaso De Vivo, intitolato “La fuga in Egitto” e stimato 4/6mila euro e, ancora, “Veduta di Chioggia” firmata Attilio Achille Bozzato, in catalogo con la richiesta di 1.500/2.500 euro.
Cataloghi aste Arcade Pandolfini Casa d’Aste
1 marzo 2022
ore 15
ARCADE: Dipinti dal XVI al XVIII secolo
ARCADE: Dipinti dal XIX al XX secolo