La Casa d’Aste Babuino presenta tre vendite importanti nella sua sede di Roma: Dipinti e arredi antichi e del XIX secolo, Gioielli, argenti e collezionismo. Tra i top lots, anche tre dipinti di Artemisia Gentileschi. L’appuntamento è per il 5, 6 e 7 aprile
Una tre sessione d’aste da non perdere quella che avrà luogo da Babuino Casa d’Aste nei prossimi giorni, dal 5 al 7 aprile, dominata perlopiù da importanti collezioni Romane e Napoletane. Tra le opere all’incanto, un eccezionale ritrovamento firmato niente meno che dalla prima pittrice caravaggesca, Artemisia Gentileschi. Scopriamo le proposte più interessanti!
Come anticipato sopra, il tris di vendite avrà inizio domani alle ore 15 presso le sale della casa d’aste romana. Apertura con il botto, letteralmente: a guidare il catalogo Importanti dipinti e arredi antichi è uno straordinario olio su tela di Artemisia Gentileschi (Roma 1593 – Napoli 1656 ca.); una “Madonna col bambino” (lotto 90) di grandi dimensioni, datata dal Prof. Claudio Strinati agli inizi degli anni trenta del XVII secolo. Si tratta di una replica autografa della pittrice, ed è stimata da Babuino tra i € 100.000 e i 150.000.
A seguire, un dipinto di Giovanni Battista Beinaschi (Torino/Fossano 1636 – Napoli 1688), “La cacciata dei mercanti dal tempio” (lotto 50), la cui vendita è stimata € 12.000-18.000. Sempre tra i dipinti della fine del seicento e i primi del settecento troviamo una tela di Alberto Carlieri, att. a (Roma 1672 – 1720 ca.), “Rovine romane con la predica di San Paolo” (lotto 108, stima € 5.000-7.000) e un dipinto firmato Jacopo Amigoni, att. a (Napoli/Venezia 1682 – Madrid 1752), “Il giudizio di salomone” (lotto 141, stima € 10.000-15.000).
Per quanto riguarda la seconda sessione d’asta dedicata ai Dipinti e arredi del XIX secolo, tra le opere della prima metà dell’Ottocento troviamo la tempera di Ippolito Caffi (Belluno 1809 – Lissa 1866), “La festa dei moccoletti a via del Corso” (lotto 280, stima € 3.000-4.000).
Tra gli arredi in asta spiccano una specchiera in legno dorato, Roma periodo Barocco (lotto 69, stima € 1.500-2.000), una commode in noce e radica di noce, Roma XVIII secolo con piano coevo e pertinente in marmo africano (lotto 110, stima € 2.000-2.500) e una console in legno dorato, Roma XVIII secolo (lotto 121, stima € 4.000-6.000).
Si distinguono inoltre per la rarità due belle composizioni marine, probabilmente risalenti agli inizi XIX secolo (lotto 298, stima 800-1.200 e 299, stima € 1.000-1.500). Di linea classica il trittico in porcellana, Meissen XIX secolo in policromia e oro. (lotto 362, stimata tra i € 3.000 e i 4.000).
Infine, del catalogo Gioielli, argenti e collezionismo di giovedì 7 aprile, tra gli argenti risaltano una coppia di candelabri in argento, punzone Firenze 1950 ca. a tre braccia sagomate a ramages ritorte (lotto 561, stimati € 800-1.200).
Per i gioielli, invece, un grazioso bracciale rigido con zaffiri e brillanti (lotto 535, stima € 2.000-2.500). Eleganti gli oggetti in oro, un portasigarette Cartier interamente in oro giallo 9 kt. (lotto 493, stima € 3.000-4.000), un bracciale interamente in oro giallo 18 kt. (lotto 495 stima € 1.200-1.800) e un cofanetto interamente in oro giallo 18 kt. (lotto 496, stima € 3.000-3.500).
Sarà possibile visionare le opere su appuntamento fino a lunedì 4 aprile, presso la sede della casa d’aste in Via dei Greci 2/A dalle ore 10.00 alle ore 20.00 (orario continuato). Per maggiori dettagli sull’asta si rimanda al sito di Babuino Casa d’Aste.
In evidenza
Artemisia Gentileschi, Dipinto Madonna col bambino (XVII secolo)
Asta Importanti, dipinti e arredi, Babuino Casa d’Aste 5 aprile 2022