La leggendaria maglia numero 23 indossata dalla star del basket durante una delle finali dell’Nba del 1998, è stata battuta all’asta da Sotheby’s per oltre 10 milioni di dollari. È ufficialmente l’indumento-cimelio più costoso di sempre. Superata anche la vendita raggiunta dalla casacca della “mano de Dios”
È la leggendaria maglia numero 23 di Michael Jordan il cimelio sportivo indossato più costoso di tutti i tempi. A sancirlo è la casa d’aste Sotheby’s di Londra, durante l’asta dedicata alle memorabilia dello scorso 14 settembre, che ha fissato la vendita della maglietta indossata dall’ex cestista statunitense ad oltre dieci milioni di dollari.
Si tratta dell’iconica maglia rossa, denominata “Last Dance”, indossata da Jordan durante una delle finali di Nba nel 1998, quando l’ex cestista militava nei Chicago Bulls. La cifra di aggiudicazione è stata il doppio della quotazione fatta da Sotheby’s, stimata dai tre ai cinque milioni di dollari, battendo il record dei cimeli sportivi più costosi mai venduti all’asta, stabilito lo scorso maggio dalla leggendaria maglia della “mano de Dios” – la casacca indossata da Diego Armando Maradona nella leggendaria partita Argentina-Inghilterra ai mondiali in Messico del 1986, venduta sempre da Sotheby’s per 9,3 milioni. Nel settore del basket, la “jersey” ha anche battuto il record precedentemente stabilito con Kobe Bryant, quando, sempre a maggio, la sua divisa con i Lakers fu aggiudicata all’asta per 3,7 milioni.
Non è la prima volta che un cimelio sportivo di Michael Jordan viene messo all’asta, ma mai si era sfiorata una simile cifra prima d’ora per un cimelio sportivo di “Air” Jordan. Il suo record “personale” precedente, infatti, era di “soli” 2,7 milioni di dollari per una card autografata (sempre riferita alla stagione 1997-98 con i Chicago Bulls), a conferma della crescita esponenziale di un fenomeno che sembra non avere freni.
