«Il vero artista aiuta il mondo». Questo è il fine ultimo di un artista secondo Bruce Nauman, scultore, fotografo, videoartista e performance artist dell’Indiana, che ha saputo ridisegnare la storia dell’arte contemporanea dalla metà degli anni Settanta ad oggi, con una ricerca pionieristica che abbraccia i più diversi media
È questo il suo fine ultimo secondo il padre dell’installazione Bruce Nauman (Fort Wayne, 1941), che ha saputo trasformare tutto il prodotto del suo studio in arte. Scultore, fotografo, videoartista e performance artist dell’Indiana, Bruce Nauman ha segnato la storia dell’arte contemporanea dalla metà degli anni Settanta ad oggi, con una ricerca pionieristica che abbraccia diversi media: dalla fotografia, all’incisione, dalla scultura al disegno, dai video al suono.
Nell’arco della sua brillante carriera, Nauman dimostra un rinnovato interesse per la comprensione dell’esperienza umana e per i vari meccanismi della psiche, che analizza attraverso lo studio del corpo umano e della relazione intima con lo spazio, il linguaggio e il tempo. Nei suoi lavori affiora anche un uso ripetuto di originali giochi verbali, che indagano metodi di comunicazione alternativi.
Bruce Nauman oggi è particolarmente noto ed apprezzato per l’utilizzo di forme e testi al neon nei suoi lavori. Attualmente è uno degli oltre quaranta artisti rappresentati in Artist Rooms – una collezione itinerante di arte moderna e contemporanea internazionale di proprietà congiunta delle National Galleries of Scotland e Tate.
In questo video edito TATE Museum collaboratori e fan dell’artista spiegano la grandezza dell’opera di Nauman e l’aura di mistero che si cela dietro la sua figura.