Farsettiarte torna con un incanto di primavera tutto dedicato all’antichità e ai dipinti e sculture del XIX e XX secolo. Più di 300 lotti provenienti da una prestigiosa dimora umbra e da altre collezioni private, in cui risaltano nomi di importanti esponenti come Giovanni Fattori e Silvestro Lega
Farsettiarte annuncia la prossima asta di Importanti Dipinti Antichi e Dipinti e Sculture del XIX e XX secolo, che si terrà, sia live che in presenza, presso la sede di Prato nelle date dell’8-9 Aprile. Il catalogo, consultabile anche online sul sito della casa d’aste, propone una ricca selezione di dipinti di elevato interesse storico-artistico ed arredi provenienti da una prestigiosa dimora umbra ed altre collezioni private.
Tra i lotti più interessanti segnaliamo un pregevole dipinto cinquecentesco di Tommaso Manzuoli detto Maso da San Friano (lotto 160, Madonna col Bambino e San Giovannino, stimato € 20.000 / 30.000), appartenente al genere della pittura di “devozione domestica”. Maso da San Friano, “tra i più mutevoli pittori fiorentini del periodo manieristico” (Venturi, 1932, p. 282), rappresenta una delle figure chiave nel passaggio tra Maniera e Controriforma.
Tra le opere appartenenti alla prestigiosa collezione umbra segnaliamo un dipinto, scuola toscana del Seicento, raffigurante l’epilogo del celebre duello tra due amanti Tancredi e Clorinda, tratto dalla Gerusalemme liberata di Torquato Tasso (stima € 10.000 / 15.000) ed un’altra maestosa tela della stessa epoca ed area geografica, raffigurante la Cena in casa di Levi (Stima € 13.000 / 24.000).

Ricordiamo, tra gli arredi di pregio, una consolle riccamente intagliata e dorata con piano in marmo verde (Stima € 7.500 / 8.500). Tra i rari disegni invece risalta il lotto 67, Scuola fiorentina del XVI secolo, Savonarola al rogo in piazza della Signoria, inchiostro seppia su carta (stima di € 6.000 / 8.000), il quale riprende, con alcune varianti, il celebre dipinto raffigurante Il Supplizio del Savonarola.
In catalogo verranno presentati altri importanti dipinti provenienti da altre committenze, tra i quali risalta un pregevole tondo riferibile alla Scuola Umbra della fine del Quattrocento – prima metà del Cinquecento, raffigurante una Madonna col Bambino, San Giovannino e Santo (stima € 35.000 / 45.000).

Degno di nota anche un altro dipinto proveniente dalla collezione Geddes da Filicaia, Scena di storia romana, la cui carica cromatica e la composizione spaziosa delle figure portano ad attribuirlo alla scuola veneta del Seicento (stima € 30.000 / 40.000 euro). Non meno importante un dipinto barocco di dimensioni museali, realizzato da Giuseppe Nicola Nasini (stima € 20.000 / 30.000), raffigurante il Ritrovamento di Mosè.
Nella seconda parte del catalogo, dedicato all’arte dell’Ottocento e del primo Novecento, verrà presentata una qualificata varietà di opere tra cui diversi capolavori dei maggiori esponenti della scuola toscana.
Tra i lotti di punta vi è uno strepitoso olio di Silvestro Lega, Ritratto della signorina Titta Elisa Guidacci (stima € 70.000 / 90.000). Esso si può considerare uno dei vertici assoluti della ritrattistica italiana del XIX secolo. Il dipinto fu realizzato il 4 novembre del 1888 nella villa di Santa Croce di proprietà della famiglia Guidacci. Nel peculiare ritratto Lega dà luce a un dipinto di inedita efficacia compositiva e aristocratica eleganza formale. La nobiltà della posa e l’artificioso espediente del monumentale copricapo richiamano i modelli rinascimentali fiorentini di Pontormo e Bronzino, mentre l’impiego di pochi, essenziali colori e la “capacità di trasformare il nero in luce” rimandano al magistero tecnico e alla moderna espressività di Eduard Manet e Edgard Degas; ma è lo spregiudicato “taglio” rosso che infiamma l’intera immagine, a renderlo un unicum per modernità e intensità espressiva. Il dipinto, rimasto sino al 1968 di proprietà della famiglia Guidacci, è passato successivamente nella prestigiosa raccolta di Giacomo e Ida Jucker, ai quali è appartenuto sino ad anni recenti.

Un altro pregevole ritratto presente in asta è Il fazzoletto rosso, di Oscar Ghiglia (stimato € 15.000 / 20.000). Esso fa parte di un nucleo di dipinti di figura realizzati dal pittore al rientro a Firenze da Castiglioncello, alla fine del primo conflitto mondiale, e si inserisce nel clima di rinnovato interesse per la figura umana che andava animando il dibattito figurativo di quegli anni, ormai orientati verso il recupero degli elementi di tradizione e di classicità smarriti nella temperie delle avanguardie.
Si evidenzia inoltre il lotto 332, una Maternità del 1862-63 di Domenico Induno (stima € 30.000 /40.000). Il soggetto femminile, tra i più cari all’artista, risalta in questo dipinto per la straordinaria dolcezza ed intimità.

Tra gli altri importanti lotti segnaliamo un dipinto di Borrani, Antico camino di palazzo toscano (stimato € 7.500 / 9.000). Questo lavoro rappresenta uno tra i temi prediletti e costanti del pittore che, a dispetto di altri Maestri della Macchia, amava ricercare la quiete e il silenzio. Nella tela il pittore riesce ad accordare il più fine gusto per il dettaglio e per la limpidezza della luce ad un più “moderno” tonalismo, frutto delle fondamentali esperienze macchiaiole.
Ricordiamo infine, tra gli altri interessanti lavori in asta, un nucleo di importanti opere di Renato Natali, tutte collocabili in un arco temporale che va dagli anni Venti agli anni Quaranta del Novecento, che offre una esauriente antologia dei temi più cari al pittore livornese. Tra di esse citiamo il lotto 235, Rissa sotto l’arco (stima € 7.000 / 9.000) e il lotto 236, Folclore livornese (stimato € 12.000 / 16.000).
Importanti Dipinti Antichi
Venerdì 8 Aprile
Ore 15.30
Dipinti e Sculture del XIX e XX secolo
Sabato 9 Aprile
Ore 15.30
Esposizione opere presso la sede di Farsettiarte
Viale della Repubblica | Prato
- Arredi e dipinti antichi dal 2 all’8 aprile
Orario: 10-13 / 15-19 (festivi compresi) - Dipinti e sculture del XIX e XX secolo dal 2 al 9 aprile
Orario: da sabato a venerdì 10 – 13 e 16 – 19.30
Sabato 9 aprile: 10-12.30
In evidenza
Sacra Famiglia, Scuola Emiliana del XVI. Lotto 162 stima € 30.000/40.000
Asta Importanti arredi e dipinti antichi, Farsetti Arte 8 aprile 2022