fbpx

E se i grandi classici fossero dei fumetti? Non è un’ipotesi, ma realtà. Sono diversi i maestri dell’illustrazione che nel tempo hanno trasposto magistralmente a fumetti alcuni dei capisaldi della letteratura, nel tentativo di avvicinare i più giovani (ma anche i più pigri) alla lettura dei capolavori del passato. Perchè diciamocelo, la lettura dei classici non è sempre così facile, la lingua è cambiata nel corso dei vari secoli e qualche autore può risultare un po’ ostico da comprendere oggi. Per aiutarvi nell’impresa, abbiamo selezionato cinque romanzi classici scritti tra l’Ottocento e il Novecento che dovete assolutamente leggere almeno una volta nella vita, mutuati in originali fumetti da alcuni dei più autorevoli disegnatori del XXI secolo.

Le notti bianche di Fëdor Dostoevskij

La penna di Andrea Laprovitera accompagnata dalle illustrazioni a colori di Carlo Rispoli offrono una chiave di lettura assolutamente moderna a questo grande classico della letteratura russa. Molto fedele al testo originale, l’adattamento a fumetti de Le notti bianche si concentra perlopiù sulla psicologia dei personaggi; una scelta, probabilmente, legata al fatto che l’opera di Dostoevskij si concentra più sulla relazione sentimentale dei protagonisti e sui loro turbamenti interiori, che non su una trama d’avventura. Tuttavia, il tentativo di trasposizione è promosso a pieni voti. Nel fumetto Laprovitera e Rispoli si focalizzano molto sulla resa psicologica dell’espressione dei personaggi e sulle magiche atmosfere estive di Pietroburgo, che danno forma e colore alle emozioni dei due giovani sognatori russi, grazie ad un sapiente uso dell’acquarello. Il tutto sotto a un cielo che sembra non oscurarsi mai, offrendo alla città una luce particolare (le famose “notti bianche”).
Una bella graphic novel insomma, che può tranquillamente essere utilizzata per avventurarsi nell’affascinante mondo di uno dei grandi classici della letteratura del Novecento.

Il conte di Montecristo di Alexandre Dumas

Per chi è appassionato di manga ed è alle prese con le prime letture dei grandi classici, non può lasciarsi sfuggire la versione illustrata del Conte di Montecristo di Alexandre Dumas! In queste circa 400 pagine, la storia turbolenta di Edmond Dantès – il giovane capitano dall’animo gentile – è narrata nei piccoli dettagli, nessun passaggio è lasciato al caso. A partire dal momento del suo arresto con l’accusa di aver tramato come agente bonapartista, fino alla sua sete di vendetta, che lo porterà a impersonare le vesti del Conte di Montecristo, per vendicarsi dei torti subiti.

Le illustrazioni riescono a trasmettere al lettore tutte le emozioni narrate dall’autore e sperimentate dal personaggio, anche se non completamente, per certi aspetti è facile identificarsi con lui. La lettura di questo originale manga è sicuramente un buon modo per avvicinarsi alla letteratura internazionale, guardata spesso con timore soltanto perché l’inserimento in canoni letterari consolidati la fa percepire come noiosa o troppo impegnativa, in una maniera più divertente, se vogliamo.. più leggera!

Il Grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald

Dopo la trasposizione teatrale prima, e quella cinematografica poi (di cui la più recente ha visto Leonardo di Caprio come protagonista), ecco che per la prima volta le parole del famoso romanzo di Fitzgerald si trasformano in un avvincente fumetto a colori. Il merito va all’illustratrice americana Aya Morton e allo scrittore britannico Fred Fordham, che con dovizia di particolari hanno saputo dare una nuova veste a questo capolavoro della letteratura mondiale. Il fumetto ricalca verosimilmente le vicende narrate del testo originale, riproducendone fedelmente l’immaginario iconografico che unisce sogno, tormento e amore, restituendo al lettore tutta la vivacità dell’immaginario di Fitzgerald e dei ruggenti anni Venti, con tavole in cui i colori si fanno protagonisti e i personaggi toccano nel vivo la fantasia in chi legge. Si può quasi toccare con mano le atmosfere glamour dei party degli anni Venti, e la rincorsa (e l’illusione) del sogno americano, da parte del misterioso Jay Gatsby – il classico self-made man che si è arricchito con attività criminose, simbolo delle contraddizioni del mito americano. Il risultato è una trasposizione quanto mai fedele e ricca di spunti di riflessione.

Moby Dick di Herman Melville

È di Alessandro Sanna l’idea di trasformare la celebre epopea della caccia alle balene in un affascinante libro illustrato. Edito da Rizzoli, il fumetto di Moby Dick è un omaggio al grande classico di Herman Melville, che da quasi due secoli appassiona generazioni di lettori – la prima edizione risale al 1851 quando l’editore inglese Richard Bentley pubblicò la versione prima di “The Whale”, la balena. Sfogliando le pagine di questo volume illustrato, le follie del capitano della baleniera Pequod, da lui armata unicamente per dare la caccia alla mostruosa balena bianca che durante il suo viaggio precedente gli mozzò una gamba, tornano vivi, suggerendo al lettore nuovi punti e spunti di vista sul racconto.

Scrive così Giorgio Fontana nell’introduzione del testo, a proposito della trasposizione a fumetto di Moby Dick: “Ci vuole un ammirevole coraggio per trarre un libro illustrato da ‘Moby Dick’: il terribile Achab e l’ancor più terribile balena incutono timore a chiunque, figurarsi a chi si getta in acqua con una matita in luogo di un arpione. Ma Alessandro Sanna conosce quel timore, e sa che per governarlo occorre credere radicalmente nella forma specifica del disegno: nella possibilità di cantare l’epica melvilliana attraverso la figura, infondendovi nuovi sensi e traendo da essa nuovi echi”.

La metamorfosi di Franz Kafka

Anche la tormentata e alienante storia di Gregor Samsa torna sugli scaffali con una veste più moderna e un nuovo adattamento a fumetti, tutto italiano, grazie a Sergio Vianello. La Metamorfosi di Kafka è un romanzo agghiacciante e iperbolico scritto dall’autore boemo nel 1912 ma pubblicato nel 1915, che vede al centro della storia le vicende di un uomo, Gregor Samsa, che una mattina si sveglia e scopre di aver assunto le sembianze di uno scarafaggio. Il racconto manifesta la psicologica freddezza tipica della società borghese, che dimentica parte della propria umanità per dedicarsi con tutte le forze alla produttività, cadendo così nell’individualismo e nell’isolamento. In questa graphic novel l’autore traspone, in immagini dinamiche e di grande impatto emotivo, uno dei caposaldi assoluti della letteratura del Novecento europeo.



Artness
Se questo articolo ti è piaciuto o lo hai ritenuto interessante,
iscriviti alla nostra newsletter gratuita!

Rimani aggiornato con le tendenze del mercato dell’arte italiano e internazionale

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts




Artness è un progetto di Thetis SRL
Ufficio operativo: Via Oliveti, 110 Centro Direzionale Olidor 54100 Massa (MS) Tel. +39 0585 091214 P.IVA 01020100457
Sede commerciale: Via Mengoni, 4 20121 Milano (MI) Tel. +39 02 40741330
E-mail: info@artness.it


Privacy Policy | Cookie Policy