Guido Groppi, Capo Dipartimento di Vini e Distillati e Daniele Panebianco, Assistente, vi consigliano alcuni dei lotti della prossima asta da tenere d’occhio, che sia per investimento o per passione
La prima asta dell’anno dedicata a Vini e Distillati di Finarte del 24 e 25 marzo verrà ospitata, per un’occasione speciale, dalla sede romana della casa d’aste: andranno all’incanto oltre 400 lotti, tra i quali una 6 litri di Sassicaia annata 2015, una selezione di whisky assolutamente imperdibile e, come di consueto, un’ampia scelta dei migliori vini italiani e francesi da investimento e collezione.
Guido Groppi, Capo Dipartimento di Vini e Distillati e Daniele Panebianco, Assistente, consigliano alcuni dei lotti da tenere d’occhio, che sia per investimento o per passione.
Le 3 top di Guido Groppi
Sassicaia 2015 6 Litri in OWC, Lotto 91
“Mercato sempre in crescita per il più conosciuto tra i Super Tuscan: l’annata 2015 può fregiarsi del 100/100 Robert Parker, non a caso paragonata alla mitica 1985. Cassetta originale regettata, formato prodotto in soli 170 esemplari. Una rara occasione di accaparrarsi un vino di cui sentiremo parlare molto in futuro.”

Vega Sicilia Unico, Lotto 235
“Oltre l’Italia e la Francia: insieme a Pingus, Vega Sicilia è tra le cantine più importanti in Spagna. Ribera del Duero, zona di incredibile produzione qualitativa: il Vega Sicilia Unico è la punta di diamante di questo grande produttore.”

Domaine de la Romaneé-Conti Fine Bourgogne 1979, Lotto 417
“Romaneé-Conti, gioiello di Borgogna. La tornata del 25 marzo si chiude con dei distillati provenienti dalla leggendaria cantina: Marc de Bourgogne e Fine Bougogne che stanno attirando negli ultimi anni sempre più attenzione, destinata solamente ad aumentare. Il lotto 417, millesimo 1979, si presenta in condizioni strabilianti.”

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