Torna l’appuntamento con Artissima, la principale fiera di arte contemporanea in Italia. La 29esima edizione della kermesse d’arte si terrà a Torino negli spazi dell’Oval al Lingotto, dal 4 al 6 novembre. Tanti gli appuntamenti e le iniziative in programma, che non mancheranno di esprimere il progetto di internazionalizzazione del neodirettore Luigi Fassi, come la grande mostra di film e video alle Gallerie d’Italia – Intesa San Paolo di Piazza San Carlo. Il tutto associato ad un unico comune denominatore: quello della “transformative experience”
Artissima, l’unica fiera in Italia esclusivamente dedicata all’arte contemporanea, si prepara ad accogliere il pubblico di collezionisti a Torino per la sua 29esima edizione diretta per il primo anno da Luigi Fassi. Da venerdì 4 a domenica 6 novembre gli ampi e luminosi spazi dell’Oval di Torino accoglieranno le quattro sezioni consolidate della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e le tre sezioni curate – Disegni, Present Future e Back to the Future – con la partecipazione di 174 gallerie italiane e internazionali di cui 35 progetti monografici.
Il neodirettore Luigi Fassi si dice pronto ad introdurre il suo progetto di internazionalizzazione che riparte, dopo lo stop forzato di due anni, con ben 174 gallerie di cui il 59% straniere, a dimostrazione della capacità attrattiva di un concept capace di attrarre in Italia professionisti dell’arte da ogni parte del globo.
“In una fase di mutamento di molti modelli istituzionali di presentazione dell’arte contemporanea, la ventinovesima edizione di Artissima a Torino racconta innanzitutto la capacità della fiera di rafforzare la propria doppia identità di piattaforma di mercato e di produzione culturale, arricchendo entrambe le prospettive” ha specificato Fassi.
“A emergere quest’anno è infatti la qualità del network italiano e internazionale della fiera, che ha dispiegato la propria azione di ricerca a livello globale, per continuare a offrire al collezionismo e agli operatori museali un’esperienza di scoperta con opere, gallerie e artisti di altissimo livello da Europa, America, Africa e Asia. Le 40 gallerie che nel 2022 partecipano per la prima volta ad Artissima testimoniano l’attrattività della fiera e il suo saper essere un catalizzatore di esperimenti, ricerche e investimenti di mercato in ambito artistico. Visitare Artissima è un’esperienza che accomuna collezionisti, curatori e appassionati e chi scommetterà sulla fiera sarà ripagato dalla scoperta di aver saputo intercettare le opere e gli artisti protagonisti del prossimo futuro”.
Il filo conduttore dell’intera kermesse è il tema della “transformative experience”: Artissima auspica a diventare un’esperienza trasformativa capace di apportare un profondo cambiamento strutturale nell’individuo che la vive, mettendone in crisi le convinzioni e il pensiero di base, per aprire a prospettive ignote.
Tra le novità di Artissima 2022, la partnership con Gallerie d’Italia Intesa Sanpaolo e il progetto speciale Collective Individuals, ideato e prodotto da Artissima in dialogo, appunto, con Gallerie d’Italia Torino, che avrà al suo centro una serie di opere video per “raccontare attraverso le opere degli artisti selezionati dalle gallerie in fiera le trasformazioni sociali ed economiche del nostro tempo”. Molti dei filmati che verranno proiettati in occasione dell’evento torinese sono presentati per la prima volta in Italia, e saranno tutti a cura di Leonardo Bigazzi (curatore della Fondazione In Between Art Film e dello Schermo dell’arte).
Nelle tre giornate di Artissima, gli orari delle Gallerie torinesi saranno prolungati fino alle ore 23, per permettere ai visitatori della fiera di visitare le nuove mostre che si inaugurano nelle prossime settimane, come la grande monografica dedicata alla fotografa Lisetta Carmi, recentemente scomparsa all’età di 98 anni, in calendario fino al 22 gennaio 2023, e la première mondiale della nuova serie di scatti, “Eveningside” (2021-2022) del fotografo americano di fama mondiale Gregory Crewdson, in programma dal 12 ottobre al 22 gennaio 2023.
Tra le iniziative della 29esima edizione di Artissima da non perdere d’occhio, “A SUD”: un progetto voluto fortemente da Artissima e dal suo nuovo direttore, inteso a valorizzare l’attività di gallerie, fondazioni e istituzioni artistiche provenienti dalle aree meridionali e insulari d’Italia, per contribuire a rafforzare l’attenzione sul bacino mediterraneo come luogo di elaborazione artistica e incubatore di nuove prospettive creative.
Il progetto fuori fiera di quest’anno, messo a punto come di consueto con la Fondazione Torino Musei, porta il nome di “So will your voice vibrate” (Così vibrerà la tua voce): si tratta di tre installazioni sonore, selezionate in partnership con i direttori dei tre musei, e animeranno aree dedicate della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea con Riccardo Benassi, di Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica con Darren Bader e del MAO Museo d’Arte Orientale con Charwei Tsai.
Ph. courtsey Artissima, Oval Lingotto, Torino Crediti fotografici © Photo Perottino Piva Artissima